COMUNICATO STAMPA ANEA

 

Il 2 aprile 2019 alle ore 12:30 presso il Senato della Repubblica (sala Caduti di Nassiria) verrà presentato il libro:

I miei occhi hanno visto. 45 viaggi alla scoperta del mondo. Americhe, Asia, Africa

di Giorgia Miazzo

 

In questo libro vengono pubblicati 45 racconti di viaggio che hanno visto l’autrice viaggiare tra l’Europa, le Americhe, l’Africa e l’Asia.

Giorgia Miazzo abbina i suoi viaggi esotici con la ricerca instancabile delle migliaia di comunità italiane sparse nel mondo: Brasile, Argentina, Cile, Paraguay, Uruguay, Venezuela, Messico, Repubblica Dominicana, Cuba, Honduras, New York, Canada, India, Tailandia, Marocco, Irlanda, Romania…

Dai mercati alle città, dalle tribù ai paradisi marini, dalla valle dei templi alle piantagioni, in un viaggio attorno al mondo nella natura incontaminata, in zone rurali o in grandi città, con popoli differenti nella cultura e nelle tradizioni. Il libro conduce attraverso luoghi e storie vissute raccolte in anni di itinerari oltreoceano fatti di viaggi, sensazioni, racconti, sguardi e incontri. Sono testimonianze personali realizzate nella forma di articoli dove vengono narrate vicende, popoli, civiltà incontrate nel suo continuo muoversi. I testi raccolti in questo libro sono soprattutto riflessioni sul senso del viaggio e del viaggiare, considerazioni che si allargano ai temi della storia, della geografia, della cultura, dell’emigrazione e del viaggio come necessità.

 

In modo accurato, brillante e intenso, Giorgia Miazzo racconta questi temi tramite brevi articoli e appunti scritti e centinaia di foto scattate durante i chilometri percorsi, luoghi pittoreschi o incantati attraverso storie di quotidianità di persone, comunità e viaggiatori.

Viaggiare significa prendere la valigia, armarsi di coraggio e passione per andare a conoscere angoli del mondo per noi esotici, vivere esperienze dirette con le comunità locali, conoscere per apprendere, offrire una parte di sé per completarsi. L’autrice, nella sua narrazione, indirizza spesso il suo pensiero verso i migranti, perché possiedono una forza e integrità che sono ormai rare e una sensibilità e pienezza identitaria a cui non è possibile rimanere indifferenti.

 

L’ultima fatica della scrittrice Giorgia Miazzo si accattiva fortemente, sin dall’esordio, l’attenzione del lettore; non si lascia semplicemente leggere, ma per le molteplici vicende narrate, le riflessioni, i riferimenti storici e le ottime qualità narrative, trascina letteralmente il lettore a percorrere l’opera con piacere e crescente interesse, dalla prima all’ultima pagina.

 

Giorgia Miazzo è nata a Padova. È docente, interprete e traduttrice, scrittrice, giornalista e group leader. Appassionata della cultura latino-americana, si è stabilita per lunghi periodi nella Repubblica Dominicana e in Brasile. Ha conosciuto varie realtà dei paesi in via di sviluppo nelle Americhe, quali Messico, Cuba, Honduras, Venezuela, Perù, Cile, Paraguay, Uruguay e Argentina, in Africa, come l’Angola e il Senegal, in Asia, come India, Tailandia e Birmania.

Ha saputo conquistarsi un ruolo importante nel panorama degli studiosi dell’emigrazione veneta e italiana; la sua passione e la sua sensibilità unita a una non comune padronanza delle lingue straniere l’hanno portata a vivere per lunghi periodi con le comunità venete all’estero e a concretizzare l’enorme bagaglio culturale, umano e professionale raccolto nelle sue ricerche antropologiche e linguistiche.

Oltre a diversi articoli su riviste specializzate in Italia e all’estero, ha scritto anche Cantando in talian. Imparar eltalian co la mùsica e Scoprendo in talian. Viaggio di sola andata per la Merica, ed. 1° (2014) e ed. 2° (2015); Descobrindo o talian, 2015, Le Grandi Migrazioni, Dal Nord Italia al Brasile (2016).

I miei occhi hanno visto è il suo ultimo libro e appartiene al progetto Cantando in talian - Viaggio di sola andata per la Mèrica, che intende valorizzare e promuovere l’identità, la cultura e la ricchezza delle comunità italiane nel mondo. 

 

ANEA da oltre 40 anni ha condotto azioni di coinvolgimento di massa sia in Italia che all’estero per:

• La ratifica dell’accordo di sicurezza sociale fra Australia e Italia (1989);

• L’emanazione della legge italiana sulla cittadinanza (n.91/92) che permette ai cittadini italiani, ovunque risiedono, la cittadinanza multipla;

• La revisione della legge australiana sulla cittadinanza (marzo 2000), che permette ai cittadini australiani la cittadinanza multipla;

• L’esercizio del voto politico ai cittadini italiani residenti all’estero;

• L’abolizione del termine per il riacquisto della cittadinanza italiana da parte di emigranti naturalizzati in Paesi d’immigrazione senza obbligo di rientro in Italia.

L’associazione ANEA ha scopi sociali, culturali e promozionali; è apolitica, aconfessionale e scevra da fini di lucro. Promuove tutte quelle attività che possono facilitare il processo di integrazione nella nuova patria degli emigrati e di reinserimento in Italia dei rimpatriati, mantenendo vivi sia i valori di origine sia quelli acquisiti. Assoluta preminenza è data allo scopo culturale: studio e ricerca, convegni e corsi di formazione e di aggiornamento del personale docente delle scuole e istituti di istruzione di ogni ordine e grado.

Per maggiori informazioni www.anea76.it oppure chiamando 3663103205.

Comunicato stampa ANEA - Presentazione l[...]
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